Uno stato nello Stato

Come si fa a pensare che non ci sia mafia e corruzione, o anche solo un minimo di democrazia, in uno stato che prevede al suo interno un regime totalitario (il vaticano) che risponde ad altre regole, con banche autonome e legislazione indipendente al quale i cittadini italiani, con conoscenze adeguate, posso accedere senza difficoltà?

Nessun commento:

Posta un commento