Epifania

L'Epifania è una festa cristiana ma anche civile in Italia celebrata il 6 gennaio (cioè dodici giorni dopo il Natale). Il termine "epifania" deriva dal greco antico, verbo ἐπιφαίνω, epifàino: che significa "mi rendo manifesto".
Il termine "befana" inteso come "fantoccio esposto la notte dell'epifania" fu già usato nel XIV secolo.
L'origine di questa figura va probabilmente connessa a tradizioni agrarie pagane relative all'anno trascorso, che ha term,onato d'essere.
Rispetto alla stella cometa che avrebbe condotto i Magi già nell'antichità le opinioni erano discordi. Secondo il filosofo ebreo Filone di Alessandria e prima di lui Platone e gli Stoici, le stelle "sono creature viventi, ma di un genere interamente spirituale". L'identificazione delle stelle con gli angeli traspare in molti testi biblici o della letteratura giudaica. Perciò diversi padri della chiesa non videro alcuna contraddizione nel fatto che una stella, cioè un angelo, scendesse in terra a guidare i Magi sino alla stalla di Gesù, secondo la narrazione popolare e in analogia alla guida data a Israele durante l'Esodo.
Nel 553 il Concilio di Costantinopoli II escluse tassativamente che i pianeti o le stelle potessero avere un'anima.
La maggior parte degli esegeti antichi, quindi, interpretarono la stella come un fenomeno celeste inanimato, naturale o portentoso, ma senza identificarlo con una cometa. Nell'iconografia cristiana antica, infatti, la stella non è mai rappresentata con la coda. L'esempio più antico è un affresco delle Catacombe di Priscilla (III-IV secolo).
La comune rappresentazione a forma di cometa e la dicitura "stella cometa" risalgono al fatto che Giotto, impressionato dal passaggio della Cometa di Halley nel 1301, la disegnò appunto come una cometa dalla lunga coda nella Cappella degli Scrovegni a Padova. A partire dal XV secolo il particolare ha avuto una straordinaria fortuna artistica, in particolare nelle rappresentazioni della Natività e del presepe.
Nella tradizione cristiana i Magi sono alcuni astronomi e sacerdoti zoroastriani che, secondo il Vangelo di Matteo (2,1-12), seguendo "il suo astro" giunsero da Oriente a Gerusalemme per adorare il bambino Gesù che era nato.

Bibliografia:
Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Magi_%28Bibbia%29


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